Il 31 gennaio si è svolta la seconda grande sfilata del Carnevale di Fano, appuntamento immancabile per i visitatori dell’evento. Quest’anno, ad accompagnare una delle giornate carnevalesche più attese dell’anno, ci ha pensato l’Associazione MareDentro con il “Carnevale in Sup”.
I padders, tutti rigorosamente in maschera capitanati dall’Istruttore Enzo Maggi, hanno pagaiato dalla costa fino ad entrare nel porto canale e raggiungere la darsena borghese. Numerosi gli spettatori incuriositi dall’insolita sfilata che hanno seguito dalla spiaggia e dall’alto lungo il porto, tra risate e applausi, gli 82 suppisti provenienti da tutta Italia. La caratteristica principale del Carnevale fanese è il famoso getto di dolciumi dai carri in sfilata sul pubblico e così anche i padders si sono attrezzati, lanciando le caramelle dall’acqua con l’”aiuto” di Vulon, la maschera rappresentativa del Carnevale di Fano.
Un successo inaspettato nonostante il forte vento dei giorni precedenti che ha messo a dura prova la folcloristica impresa. Fortunatamente ad aspettarli al rientro in spiaggia alle 14 una calda accoglienza al sapore di vinbrulè che ha scaldato tutti i partecipanti. Una “bella collaborazione tra tutti i presenti” – come sottolinea il presidente di MareDentro – “che ha reso questa edizione un Carnevale fuori dalle righe portando circa 75.000 visitatori in tutta la città di Fano”.
Enzo Maggi ringrazia inoltre tutti coloro che hanno reso possibile un evento così insolito e ci da appuntamento al prossimo anno promettendo un’edizione in sup ancora più spettacolare. Un grande impulso a migliorare e ad arricchire anno dopo anno il già noto Carnevale di Fano con eventi, maschere e carri sempre nuovi ed originali.