Oggi 18 novembre lo staff di Marina dei Cesari e di MPNetwork si è improvvisato “Spazzino del Mare”.
Insieme agli amici di Fisherman Club, Yachting Club, Club nautico fanese, Lega Navale Fano e Yacht Club Marina dei Cesari ci siamo ritrovati in 18 la mattina di un sabato freddo e ventoso sulla spiaggia libera dell’Arzilla muniti di sacchi neri e guanti. Obiettivo: perseguire l’opera di sensibilizzazione del progetto europeo CleanSeaLife in cui crediamo e di cui facciamo parte.
In meno di un’ora abbiamo riempito dieci sacchi neri. Il “bottino” era costituito soprattutto da centinaia di mozziconi di sigaretta, poi reti delle cozze, cotton fioc, cannucce, pezzi di polistirolo…
Alcuni volenterosi hanno recuperato persino uno pneumatico di camion semi affondato nella sabbia lavorando duro di pala per estrarlo. Altri hanno recuperato due sedie di plastica sconquassate e 2 scatole sempre di plastica. Più lavoravamo più i rifiuti sembravano uscire beffardi dalla sabbia. Facevi un controllo lungo la battigia sicuro di avere pulito tutto e invece no. L’occhio ormai attento scovava cumuli contorti di alghe, intrecciate a reti, avvinghiate a pezzi di legno, abbracciati a pezzi di plastica… Un lavoro senza fine ma entusiasmante perchè ognuno di noi sentiva di fare qualcosa di importante.
Nonostante il freddo e i vento teso da nord in faccia, è stata una bella esperienza che ci ha unito e ci ha rafforzato nel convincimento che da soli non si va da nessuna parte ma insieme si può!
Si può cambiare mentalità, si può dare l’esempio e far presa sugli altri, si può condividere l’impegno e un nuovo stile di vita più consapevole. Per salvare il mare, l’ambiente e noi stessi da una valanga di rifiuti di cui siamo tutti responsabili e che, se non invertiamo la rotta, ci sommergerà.
Sacchetti, bottigliette, cotton fioc, reti, mozziconi di sigarette sono oggetti che col tempo si sbriciolano ma non si distruggono mai e vengono ingeriti da quegli stessi pesci, crostacei e molluschi che finiscono sulle nostre tavole.
Grazie a tutti i compagni di squadra che oggi hanno faticato con noi e un grazie particolare a Carlo Torelli che con le sue foto e la sua pazienza ha immortalato la nostra piccola grande impresa.
Maura Garofoli