Questa la sintesi dei messaggi espressi oggi in occasione della Giornata del Mare organizzata a Marina dei Cesari
“Tra trent’anni in mare avremo più rifiuti che pesci”. Questo scenario drammatico è stato tratteggiato stamane dall’Assessore all’ambiente Samuele Mascarin alla manifestazione la “Giornata del mare” organizzata da Marina dei Cesari e MPN Marinas e dedicata al problema dei rifiuti marini nell’ambito del progetto europeo Clean Sea Life di cui la rete MPN è partner.
“La quantità di rifiuti accumulata a livello mondiale è incommensurabile – ha continuato Mascarin – e le azioni di contenimento sono ancora parziali, tali da rallentare ma non eliminare il rischio che corriamo. Per essere all’altezza di un problema così vasto, dobbiamo unire le forze, anche a livello locale e agire insieme giorno dopo giorno, società civile e pubblica amministrazione.”
A tale proposito Mascarin ha annunciato che domani – oggi per chi legge – la Giunta Comunale di Fano approverà una delibera congiunta con Aset per stabilire una regia comune e una strategia condivisa di azioni concrete tra cui, a partire da lunedì prossimo, 16 aprile, l’inizio di una pulizia finalizzata di tutto il litorale fanese da Fosso Sejore in giù.
“Aset – ha ricordato Mascarin – ha raccolto l’anno scorso 3.700 tonnellate di rifiuti marini, cioè 140 tonnellate per chilometro. Il nostro obiettivo – ambizioso e costoso – è attivare insieme ad Aset pratiche corrette per distinguere i materiali naturali da quelli prodotti dall’uomo, quantificarli ed effettuare interventi mirati per gestire questo mare di plastica.”
Enrico Bertacchi amministratore delegato di Marina dei Cesari e presidente di MPN Marinas ha ricordato che in tutti gli 8 porti della rete MPN sono promosse periodicamente azioni di sensibilizzazione sui rifiuti del mare come quelle organizzate in queste settimane da Marina dei Cesari e ha invitato l’amministrazione e tutti i presenti a “fare sistema” per ottenere maggiori risultati. “Un comune pugliese – ha detto Bertacchi al proposito – ha deliberato il divieto di usare i palloncini nelle feste sul mare. Mi sembra un’iniziativa da copiare perché i frammenti di palloncini sono potenzialmente pericolosi per gli animali marini che li scambiano per cibo.”
All’incontro hanno preso la parola anche Simone Cecchettini di CoomarPesca, Mauro Mandolini dell’Associazione Gestori Stabilimenti Balneari, Enzo Maggi di Maredentro (salvataggio e primo soccorso in mare) e Laura Aiudi della Fondazione Cetacea protagonista di innumerevoli salvataggi, soprattutto di tartarughe, nell’”ospedale”di Riccione.
Hanno suscitato particolare interesse e curiosità i collages artistici realizzati da trenta studenti degli Istituti Olivetti e Seneca con i rifiuti di vario genere che loro stessi hanno raccolto lungo la spiaggia libera della Sassonia e ai quali hanno dato nuova vita su invito di Marina dei Cesari.
“La pulizia della spiaggia ci è servita a capire che con un po’ di attenzione tutti noi possiamo essere protagonisti del rispetto dell’ambiente- hanno ricordato le allieve Cristina D’Ambrosio e Siana Zenuni – così come usare i rifiuti per fare collage ci ha insegnato a riflettere su tutto quello che consumiamo e buttiamo via.”
Standing ovation infine per Emanuele Esposito della 2°A Olivetti, quando ha letto al microfono la sua toccante poesia di ringraziamento al mare.
CARO MARE
Solo tu,
Con l’orizzonte contieni
Le risposte di una vita,
Con le onde,
Sei in grado di descrivere
L’esistenza dell’infinito,
Con albe e tramonti
a scavare volti,
Dei cuori vissuti.
Corpi abbandonati
e accaldati,
Che profumano di salsedine,
I suoi capelli,
Intrappolati da quel sale
marino,
Quei magnifici scenari,
Che solo tu ci regali,
Nello sfondo delle nostre foto.
Tu che sei così bello,
Non hai bisogno
Delle nostre bottiglie,
Delle nostre corde
Delle nostre reti,
Dei nostri pezzi di legno…
Siamo noi che,
Abbiamo bisogno di te,
Che sei così
Limpido,
Meraviglioso,
Ricco di speranze
E sogni,
Ma semplicemente,
indispensabile per la nostra vita.
